Loghi delle Olimpiadi e le Storie che Raccontano

Ogni edizione delle Olimpiadi è un palcoscenico unico per cultura, storia e creatività.

Le Olimpiadi, uno spettacolo globale di talento, determinazione e unità, sono celebrate ogni quattro anni con una grande varietà di sport e una magnifica diversità culturale. Vediamo in esempio i loghi usati per le olimpiadi del 2020 e 2024.

 

 

TOKYO 2020

Concept del LOGO:

Ogni logo olimpico è intriso di significato, catturando l’essenza della città ospitante, l’eredità culturale e il spirito olimpico. Ad esempio, il logo delle Olimpiadi di Tokyo 2020, ora ospitate nel 2021, rappresenta il connubio tra tradizione e innovazione, con un cerchio stilizzato che ricorda il sole levante e richiama l’arte giapponese.

L’emblema dei Giochi di Tokyo 2020 è il risultato di un concorso aperto, per un totale di quasi 15.000 proposte di design. L’emblema selezionato è stato disegnato da Asao Tokolo e fa riferimento a un motivo a scacchi risalente al periodo Edo, noto come “ichimatsu moyo”.

 

MASCOTTE

La mascotte olimpica si chiama Miraitowa, (di cui vi lascio qui la sua pagina instagram) deriva dalle parole giapponesi “mirai” (futuro) e “towa” (eternità). Questo nome è stato scelto per promuovere un futuro pieno di speranza eterna nei cuori delle persone di tutto il mondo.

Creata da Ryo Taniguchi con uno stile tradizionale e futurista, la mascotte incarna sia il vecchio che il nuovo, riecheggiando il concetto di “innovazione dall’armonia”. Sulla fronte porta lo stemma dei Giochi di Tokyo 2020, il cui tradizionale motivo a scacchiera è composto da rettangoli blu indaco di tre diverse dimensioni.

Nell’agosto 2017, il Comitato organizzatore di Tokyo 2020 ha ricevuto 2.042 progetti presentati nell’ambito di un concorso aperto a chiunque abbia compiuto 18 anni e risieda in Giappone. Successivamente, attraverso un processo di selezione in più fasi, il numero delle proposte è stato progressivamente ridotto fino a lasciare tre finalisti, annunciati all’inizio di dicembre 2017.

Il compito di eleggere il vincitore tra i tre progetti finalisti è stato affidato ai bambini delle scuole primarie giapponesi, con un voto per ogni classe. Il periodo di votazione si è esteso dall’11 dicembre 2017 al 22 febbraio 2018 e hanno partecipato 205.755 classi provenienti da 16.769 scuole. Il progetto di Ryo Taniguchi ha vinto con un totale di 109.041 voti.

 

 

 

PARIGI 2024

Per la prima volta nella storia, un volto femminile incarnerà i Giochi, sia le Olimpiadi che le Paralimpiadi, attraverso un simbolo comune. Questa faccia è stata progettata come una promessa per giochi inclusivi. Un anno dopo aver rivelato il nostro nuovo emblema, Paris 2024 ha annunciato di aver portato i giochi alla parità.

Concept del LOGO:

Realizzato dall’agenzia Royalties-Ecobranding, che ha creato un emblema comune per i Giochi Olimpici e Paralimpici. Lo stemma porta diversi simboli: il volto di una donna come allegoria della libertà (etimologia della parola: franco / frei / libero), la fiamma olimpica come simbolo di progresso per tutti e l’oro che rappresenta l’eccellenza umana. Il nostro obiettivo era creare un simbolo di un’intera nazione, simile ai Giochi di Parigi 2024, che si terranno in diverse città francesi, non solo a Parigi. 

 

MASCOTTE

Il nome della mascotte di Parigi 2024 è Olympic Phryge, basato sui tradizionali cappellini frigi su cui sono modellate le mascotte. Il nome e il disegno furono scelti come simboli di libertà e per rappresentare figure allegoriche della repubblica francese.

La Frigia Olimpica riprende la forma e la forma di un berretto frigio. Poiché la visione di Parigi 2024 è dimostrare che lo sport può cambiare la vita, le mascotte svolgeranno un ruolo importante guidando una rivoluzione attraverso lo sport. La Frigia Olimpica è decorata in blu, bianco e rosso – i colori della famosa bandiera tricolore francese – con il logo dorato di Parigi 2024 blasonato sul petto.

 

 

 

In conclusione
i loghi delle Olimpiadi sono molto più di semplici rappresentazioni visive. Sono portatori di storie, cultura e valori universali. Ogni design è un capitolo nel libro delle Olimpiadi, contribuendo a definire l’eredità di questo evento straordinario.