Come nasce un Logo
Tecniche e segreti. Scopri come viene realizzato un logo.
Per mostrarvi i passaggi di come viene progettato un logo ho preso come esempio un lavoro in cui ho rielaborato il logo di Team Cherry.
Presente e Futuro
Matita, pennino, fogli bianchi, carta millimetrata, righelli e curvilinee. Questi erano gli strumenti usati un tempo per progettare scritte, testi, loghi. Ora il metodo si è evoluto ma mantiene tutte quelle caratteristiche di un tempo. Colleghi grafici mi hanno confermato che anche loro, pur utilizzando il computer, è molto più semplice prendere una matita ed iniziare a buttare giù qualche idea per un nuovo logo.
La cosa bella è che esistono tavolette che non necessitano di computer. Super comode!
Inizio
Come detto prima, tutto parte da un idea. Si inizia a sviluppare il disegno e poi si pensa a come renderlo più semplice ed efficace. La difficoltà sta proprio qui, individuare quale sono i punti di forza di un disegno ed andare ad estremizzarli al massimo, pur mantenendo sempre chiaro il punto di partenza e cosa si vuole comunicare.
Studio dei punti di forza del Brand
Carta e penna non servono
E sì. Carta e penna non servono, o meglio, non li uso perché odio sprecare carta, per questo si usano le tavolette grafiche. Una più professionale da utilizzare con il pc e la seconda da “viaggio”, facile da utilizzare, non richiede un computer collegato ed è utile per “buttare giù” il lampo di genio. Come disse Walt Disney “Prendi una buona idea e mantienila. Lavoraci fino a quando non funziona bene”(cit.).
Studio delle possibile soluzioni grafiche
Dai bozzetti al definitivo
Una volta passato questo step iniziale dei bozzetti, si passa al computer. Qui si sperimentano colori, font e si bilancia il peso del logo. Tutti gli elementi devono essere disposti nel modo corretto e devono “suonare” in armonia tra loro.
Anteprima studio delle varianti sul colore di un Logo
Test finale e segreto
Per capire se si è fatto un buon lavoro, si passa ad un test finale. Si rimpicciolisce di molto il logo e si verifica se gli elementi caratteristici di quel logo si riescano ancora a ben identificare. Pensiamo ad esempio alla sua forma, se si riesce ancora a percepire? Qual’è il colore predominante? Si riesce a distinguere o risulta confuso e indefinito. Questo test permette subito di verificare se il logo ha una sua identità ed è pronto per farsi notare. Dobbiamo infatti pensare che un logo non sarà funzionale solo ad una versione ma deve essere in grado di adattarsi a vari utilizzi e poter essere applicato in vari posizioni, forme, e dimensioni.
Anteprima finale del Logo su Gadget e Prodotti Commerciali
Conclusione
Il logo è composto da creatività e tecnica. Solo con lo studio e l’esperienza si è in grado di bilanciare questi due aspetti per realizzare un logo che rimarrà impresso nelle persone. Se ti interessa l’argomento, ho creato un’articolo con i punti chiave che ogni logo deve avere assolutamente!